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I sigari Toscano sono celebri per la loro qualità e tradizione, e una delle componenti chiave che contribuiscono al loro caratteristico sapore è la foglia di fascia utilizzata.

Esistono tre principali tipologie di foglie di fascia impiegate nella produzione dei sigari Toscano: Fascia Italiana FermentataFascia Italiana, e Fascia Nordamericana. Ecco una panoramica delle loro differenze.

Fascia Italiana Fermentata

La Fascia Italiana Fermentata è una foglia proveniente dalla Valtiberina che ha subito un processo di fermentazione.

Questo processo non solo scurisce la foglia, ma ne intensifica anche il sapore, conferendo al sigaro un gusto ricco e complesso.

La fermentazione aiuta a sviluppare note aromatiche uniche che rendono ogni fumata un’esperienza distintiva.

Fascia Italiana

La Fascia Italiana è la foglia tradizionale utilizzata nei sigari Toscano.

Questa foglia è nota per il suo colore tonaca di frate (alcune anche con tonalità più chiare) e uniforme, e per la sua consistenza ruvida.

A differenza della fascia fermentata, questa foglia mantiene un sapore più naturale ma comunque intenso, con note piccanti.

Fascia Nordamericana

La Fascia Nordamericana proviene, come suggerisce il nome, dal Nord America.

Questa foglia si distingue per la sua texture vellutata e il colore di tonalità scura.

Il sapore che conferisce al sigaro è intenso e tostato.

L’Esperienza di Fumata

Ogni tipo di foglia di fascia influisce in modo diverso sull’esperienza di fumata.

La Fascia Italiana Fermentata offre una fumata bilnaciata ed equilibrata.

La Fascia Italiana tradizionale è perfetta per chi preferisce una fumata più stimolante e vivace.

Infine, la Fascia Nordamericana è adatta a chi desidera una fumata intensa e profonda.